TECNOLOGIA PER TRASFORMARE LE STRUTTURE IN EMETTITORI ACUSTICI 

Cos’è MAR.Sound

è una tecnologia ad alto contenuto innovativo che sfrutta l’impiego di attuatori piezoelettrici, per l’emissione di musica/annunci/voce/suoni.

Gli elementi piezoelettrici, opportunamente condizionati, consentono di trasformare delle strutture esistenti (pareti, mobili, vetri, complementi d’arre-do…) in casse acustiche, con il vantaggio di creare una densità di emissione e una immersività nel campo sonoro unica nel suo genere.

Il sistema può essere interfacciato a qualsiasi dispositivo dotato di Bluetooth o di uscita analogica

Perchè MAR.Sound

IMMERSIVITA’ ACUSTICA. rispetto a sistemi tradizionali di emissione puntiforme, è possibile raggiungere una densità di suono omogenea a pari potenza installata.
VERSATILITA’. Il sistema è installabile su gran parte delle strutture presenti tra l’arredo domestico o di un ufficio.
DISCREZIONE. Gli attuatori piezoelettrici hanno le dimensioni paragonabili a quelle di un comune  francobollo (20x20x1 mm); sono facilmente occultabili.
RIDOTTA POTENZA INSTALLATA. I circa 1 W/m² garantiscono un’alta efficienza energetica.
DURATA. il sistema è robusto e non richiede manutenzione;
SMART-TECHNOLOGY. Il sistema può essere interfacciato a qualsiasi dispositivo dotato di Bluetooth o di uscita analogica

Come si intalla  MAR.Sound

(collegamento patch in modalità in emissione)

L’installazione tipo della tecnologia MAR.Sound richiede i seguenti elementi: alimentatore, amplificatore dedicato e appositamente progettato con Bluetooth integrato in grado di pilotare fino a  30 attuatori, cavi bipolari schermati, terminazioni piezoelettriche (dimensioni: 20x20x1mm).

Il segnale audio da riprodurre è inviato all’amplificatore dedicato o tramite protocollo Bluetooth o tramite ingresso analogico (jack audio). L’amplificatore decodifica il segnale di ingresso e lo invia agli attuatori piezoelettrici di emissione. Grazie al collegamento sinergico degli attuatori piezoelettrici con le strutture, queste ultime si trasformano in elementi di emissione acustica attivi in grado di diffondere il suono nell’ambiente circostante.

Grazie all’estesa superficie di emissione il campo sonoro prodotto è caratterizzato da una densità ed una omogeneità rivoluzionarie nel loro genere.

Per quanto riguarda il numero di patch da incollare, è necessario tenere conto:

• del volume dell’abiente in cui si desidera far operare il sistema;
• della potenza acustica che si desidera ottenere (sottofondo musicale, annunci parlati, amplificazione della voce per conferenza…);
• del tipo di struttura su cui è applicata la patch;
• del limite di 30 terminazioni piezoelettriche per ogni amplificatore.

I seguente dati  forniscono a  titolo esemplificativo, dei valori consigliati in termini di patch/m²:

Ambiente “piccolo” (altezza soffitto < 2.5 m)

Sottofondo musicale (bassa potenza acustica): 0.25 patch/m²

Musica da ascolto (media potenza acustica): 0.5 patch/m²

Annunci parlati (media potenza acustica): 1 patch/m²

Sala conferenze (alta potenza acustica): 2 patch/m²

Ambiente “grande” (altezza soffitto > 2.5 m)

Sottofondo musicale (bassa potenza acustica): 0.5 patch/m²

Musica da ascolto (media potenza acustica): 1 patch/m²

Annunci parlati (media potenza acustica): 1,5 patch/m²

Sala conferenze (alta potenza acustica): 3 patch/m²

Materiali MAR.Sound

Utilizzando terminazioni piezoelettriche come attuatori MAR.Sound consente a e superfici strutturali normalmente passive come ad esempio  legno, cemento, metallo, marmo, vetro, ecc. di trasformarsi in superfici attive, controllabili elettronicamente e utilizzabili come  emettitori sonori.

Svariate e molteplici sono le possibili installazione delle terminazioni piezoelettriche: griglie, pannelli, finestre, porte, tavoli, zoccolini, infissi e qualsiasi altra superficie piana è attrezzabile con la tecnologia MAR.Sound.

Specifiche MAR.Sound